fruttariani

I fruttariani appartengono a una sorta di veganismo che consiste interamente nel consumo o principalmente di frutti nel senso botanico, e possibilmente noci e semi e senza prodotti animali.

La dieta fruttariana, ovvero di coloro che praticano il fruttarismo, tuttavia attira critiche e preoccupazioni per la salute di coloro che ne seguono lo stile di vita.

I fruttariani diventano tali per differenti motivi, tra cui etici, religiosi, ambientali, culturali, economici e salutari. Esistono diverse varietà di diete fruttariane.

Alcuni con una dieta composta per il 75% o più di frutta si considerano fruttariani.

Fruttariani — Varietà rappresentate dalla definizione.

Potresti pensare che coloro che si definiscono fruttariani mangino solo frutta e che non ci sia altro da dire a riguardo.

Ci sono invece fruttariani che considerano che il fruttarismo non sia solo un modo di alimentarsi ma anche una filosofia.

Alcuni non acquistano la frutta al supermercato o dal fruttivendolo, perché questa frutta proviene generalmente da coltivazioni intensive e considerano una violenza obbligare le piante a crescere in forme che facilitino la raccolta dei frutti e soggette a concimi e pesticidi chimici.

Alcuni fruttariani mangiano solo i frutti che raccolgono direttamente dalla pianta, ovvero alimenti vegetali che possono essere raccolti senza uccidere o danneggiare la pianta. Questi alimenti consistono principalmente di frutta, noci e semi edibili.

Alcuni fruttariani mangiano solo i frutti quando sono caduti. Alcuni non mangiano cereali, ritenendo che siano inadatti per l’alimentazione umana, mentre altri fruttariani ritengono che sia inappropriato per l’uomo mangiare semi o frutta a guscio poiché contengono piante future.

Altri fruttariani invece mangiano in minima parte anche semi e alcuni cibi vegetali cotti.

Alcuni fruttariani consumano fagioli, piselli o altri legumi, considerandoli frutti dal punto di vista botanico. Altre diete fruttariane includono frutta cruda, frutta a guscio, olio d’oliva, miele e persino il cioccolato.

Fruttariani e legumi

La definizione di fruttariano ha quindi un significato che si è sempre più ampliato man mano che il fruttarismo si diffondeva e venivano inclusi nel termine successivi adattamenti e interpretazioni.

Ideologia e dieta

Alcuni fruttariani desiderano evitare di uccidere qualsiasi cosa, comprese le piante, e fanno riferimento al fruttarismo come facente parte della pratica dell’ahimsā, termine sanscrito che significa «non nuocere», «non-violenza». Il concetto di violenza è inteso in modo molto ampio, quindi anche nel senso di turbare un altro essere vivente, e l’ahimsā è parimenti rivolta a uomini, animali e piante.

Per alcuni fruttariani, la motivazione a nutrirsi di sola frutta deriva dalla speranza di tornare a un passato che precedette una società agraria quando gli umani erano semplicemente dei raccoglitori.

Un’altra motivazione comune è il desiderio di eliminare la tossicità percepita dall’interno del corpo causata dalla precedente alimentazione onnivora.

Per altri infine il fascino di una dieta fruttariana deriva dalla sfida che la natura restrittiva di questa dieta offre.

Nutrizione

I fruttariani devoti affermano di sentirsi meglio mangiando in questo stile, che rende la loro vita facile e sentono che è benefico per l’ambiente. Molti fruttariani preferiscono mangiare il loro cibo crudo.

Il corpo umano ha bisogno di una varietà di sostanze nutritive.

A causa della frutta di questa era, coltivata su terreni che sono impoveriti di minerali, a meno che non si viva in una foresta equatoriale, seguire questo piano alimentare può portare a carenze di calcio, proteine, ferro, zinco, vitamina D, la maggior parte delle vitamine del gruppo B (soprattutto B-12) e acidi grassi essenziali.

Nei bambini e negli adolescenti la crescita potrebbe essere influenzata, le ossa potrebbero non raggiungere il loro picco di densità e i nutrienti vitali per lo sviluppo del sistema nervoso potrebbero essere carenti. È importante capire che un solo o pochi alimenti non possono fornire la moltitudine di nutrienti presenti in un piano alimentare misto.

Agli adulti si consiglia di seguire una dieta fruttariana solo per un periodo di tempo limitato. Alcuni hanno sperimentato carenze di calcio, proteine, ferro, zinco, vitamina D, la maggior parte delle vitamine del gruppo B (in particolare B12) e acidi grassi essenziali.

Conclusione

In questa era, su questo pianeta contaminato da milioni di sostanze chimiche sintetiche, di ogni genere di inquinamento da quello atmosferico, dei terreni, magnetico, ambientale, la frutta non è più la stessa che mangiavano i nostri progenitori fruttariani.

Il consiglio di fare la dieta fruttariana per un certo periodo e soprattutto di tenere d’occhio i sintomi che possono essere causati da carenze nutrizionali è da considerarsi valido.

La frutta di oggi è il problema, possiamo considerarla l’ombra della frutta della preistoria.